<a href="https://pixabay.com/it/gioco-del-calcio-calcio-europa-uefa-2698970/" rel="noopener">Immagine CC0 creative commons</a>

Il risultato parzialmente inganna, in quanto mi sento di poter liberamente affermare che l'Empoli ha fatto una discreta figura, e fino al 90° si era sul 3 a 1, decisamente più onesto come espressione dei valori in campo, ma il Napoli ha messo in mostra uno spietato cinismo, concretizzando le occasioni che ha avuto con maestria e precisione.

In questa maniera l'Empoli non ha avuto praticamente scampo, il divario tecnico tra le due squadre c'è ed è abbastanza evidente, la carica agonistica dei giocatori toscani è stato di buon livello complessivamente parlando, ma la formazione di Carlo Ancelotti ha dimostrato, se ce ne fosse ancora bisogno, una volta di più di essere molto brava a centrare la porta della rete avversaria, regalando una prestazione davvero convincente.

Quando il Napoli riesce a distendersi in velocità non sono tante le squadre che riescono a resistere a quegli scambi così rapidi e fulminei, frutto del miglior acquisto della campagna partenopea, che sarebbe la persona che siede in panchina, capace ormai di aver fatto dimenticare alla tifoseria napoletana la dipartita di Mister Sarri in terra inglese.

Dando uno sguardo alla parte restante del girone di andata di questo campionato di calcio, si può notare che il calendario del Napoli è, almeno sulla carta, più facile e agevole rispetto a quello della Juventus, e questo fatto permetterà di verificare l'effettiva forza dei partenopei, e capire fino a che punto potranno recitare il ruolo di effettivamente alternativa al potere bianconero.